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Immagine del redattoreMonica

Report drawings SPRING SUMMER ’25 “Stampe e narrazioni visive”

Aggiornamento: 24 ott


"In questo articolo voglio parlare dei disegni tessili che hanno catturato la mia attenzione durante le sfilate della stagione Primavera/Estate 2025. Ho selezionato i miei preferiti, valutandoli con l'occhio critico di una designer tessile.

Dal mio punto di vista, quello di un disegnatore, ciò che conta di più è la capacità di innovare attraverso le stampe.

A seguire, considero il valore artistico, l'abilità tecnica nella realizzazione, l'impatto visivo complessivo e, infine, il modo in cui il disegno contribuisce a narrare una storia coerente all'interno della collezione."

 

In  un panorama dominato da moderazione e prudenza alcuni brand continuano a proporre, disegni stampati dimostrano che la vera profondità di una collezione si costruisce attraverso la stratificazione visiva. Analizzare queste collezioni significa decodificare un linguaggio  in evoluzione che parla dei nostri tempi complessi e delle nostre identità multiformi.

Le stampe offrono una dimensione narrativa in grado di esprimere non solo estetica, ma anche identità, emozioni e cultura.


Dries Van Noten, Lemaire, e Louis Vuitton, mostrano una tendenza verso una sofisticazione del concetto di "moderno", in cui la stampa diventa un veicolo per trasmettere un linguaggio visuale evoluto, quasi astratto, ma ricco di significati.

Queste stampe si allontanano dai temi puramente decorativi e accolgono un approccio più concettuale, in cui lo studio e l'intenzione del designer emergono chiaramente.

Osserviamo soggetti che mescolano elementi naturali, pennellate astratte e strutture geometriche, con un forte richiamo al mondo dell'arte e della pittura contemporanea.

L'uso delle forme è dinamico, capace di trasmettere un senso di movimento e complessità, evitando tuttavia di sovraccaricare l'occhio: la modernità qui si esprime con equilibrio tra innovazione e compostezza.


Dries Van Noten, con le sue tinte calde, spezzate da tocchi di viola e rosa, suggerisce un contrasto che amplifica il dramma visivo e crea una tensione emotiva.

Lemaire, invece, sceglie toni più calmi e neutri, bilanciati da linee sottili che richiamano uno studio architettonico, quasi matematico, dell'abbigliamento.



Louis Vuitton, con le sue tonalità metalliche e scure, richiama un'atmosfera più oscura e surreale, dove la stampa sembra dialogare con un paesaggio onirico, proiettando chi la indossa in una dimensione oltre il tempo.

Questi disegni rappresentano una volontà di elevare il concetto di stampa oltre il semplice ornamento. Diventano narrazioni visive complesse, che richiedono un'interpretazione. Non sono immediatamente comprensibili come i fiori della tradizione primavera-estate, ma offrono una profondità concettuale che spinge verso una modernità più intellettuale e studiata.


Le stampe di Chloé per la collezione primavera/estate 2025 reinterpretano in chiave moderna motivi floreali tradizionali.

I disegni richiamano un'estetica classica, ma vengono ripensati con un approccio più astratto e leggero. La palette cromatica spazia da tonalità naturali e delicate come l’avorio, il rosa cipria e l’azzurro polvere, con accenti di terracotta e senape, che conferiscono un tocco contemporaneo.

Le linee sono morbide, quasi pittoriche, creando un’atmosfera romantica, rivelando un sapiente equilibrio tra passato e presente.


Le stampe di Jil Sander per la primavera/estate 2025 presentano motivi floreali che affondano le radici nella tradizione, ma con un tipico approccio intellettuale.

I disegni floreali sono essenziali, mantenendo la delicatezza e l’eleganza tipica dei pattern classici, ma sviluppati con una palette cromatica calda con variazioni di colore in tono. L’uso delle tonalità è misurato, con l’obiettivo di trasmettere una sensazione di pulizia visiva e di leggerezza. Queste stampe evocano un senso di naturalezza, senza rinunciare alla modernità, giocando sul confine tra semplicità e sofisticazione. La scelta di Jil Sander di abbracciare motivi floreali tradizionali forse riflette una volontà di dialogare con la tradizione pur mantenendo l'identità minimalista che li contraddistingue.


Loewe riesce a fondere tradizione e avanguardia con grande maestria. Le stampe, fortemente influenzate dall’artigianato classico, vengono rielaborate con un'energia nuova, complici anche i volumi degli abiti.

Questa reinterpretazione di motivi storici attraverso una lente moderna porta a un'esperienza visiva innovativa, dove il rispetto per il passato si intreccia con la ricerca del nuovo.


Valentino ha rivisitato lo spirito floreale dei primi anni '80, giocando su stampe vivaci e complesse, con un uso audace di colori saturi.

Questi motivi floreali, ampiamente riconoscibili, riportano un senso di nostalgia, pur rimanendo moderni nella loro composizione e nel modo in cui si mescolano ai tagli sartoriali. C'è una celebrazione del colore, dove le tonalità brillanti come rosso, viola e giallo si scontrano e si esaltano a vicenda, creando un impatto visivo forte e immersivo.


Saint Laurent ha abbracciato micro fantasie ispirate alla cravatteria, con una palette dominata da ocra saturi e toni intensi di pavone.

Queste stampe richiamano una raffinatezza lussuosa, dove l'attenzione al dettaglio diventa protagonista. I motivi geometrici piccoli e ripetuti, quasi ipnotici, esprimono un lusso discreto e raffinato, ma con una ricchezza di colore che parla di sensualità profonda.


Miu Miu guarda agli anni '60, reinterpretando le tipiche fantasie wall paper.

Le stampe hanno un fascino vintage, ma il loro uso su capi spalla le rende più attuali. I motivi giocano con contrasti tra colori neutri e tonalità più accese, mescolando semplicità grafica e dettagli decorativi per un effetto essenziale ma ironico.


Con Erdem, MSGM e Zomer entriamo in un universo completamente diverso, dominato da colori vivaci e brillanti, stampe astratte e l'uso di effetti 'free brush'.



I fiori sono stilizzati e conferiscono ai tessuti un'energia fresca e spontanea, che gioca con forme libere e pennellate decise. In questo gruppo di stampe si percepisce una forte volontà di giocare con colori vivaci e brillanti, con in soggetti che incarnano alla perfezione un'estetica estiva frizzante. Queste stampe divertenti non sono destinate a tutti, ma si rivelano perfette per chi cerca una dimensione solare ed estiva.

I disegni presentano fiori che sembrano dipinti a mano, con un approccio molto libero e non realistico. I colori sono distribuiti in modo sfumato e spontaneo, quasi come se i fiori fossero immersi in un paesaggio espressionista.


Per la stagione Spring/Summer '25, queste stampe rappresentano i miei lavori preferiti, scelti per la loro abilità tecnica, la qualità del disegno, il contenuto artistico e il loro approccio contemporaneo.

Guardando al futuro, spero che per la prossima Fall/Winter ci siano proposte altrettanto interessanti. Come sempre, suggerisco di non limitarsi a considerare i disegni applicati al tessuto come esclusivi di una stagione: un buon pattern può trovare nuove interpretazioni e utilizzi in qualsiasi contesto.


Testo e composizione ©MB Textile Prints and Colours. Immagini Vogue Runway.



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